Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2006  gennaio 17 Martedì calendario

Mazzarella Enrico, di anni 47. Napoletano, precedenti penali, una nuova attività come gestore di un ristorante a Bacoli, quartiere della costa flegrea dove s’era trasferito lasciando il natio Secondigliano

Mazzarella Enrico, di anni 47. Napoletano, precedenti penali, una nuova attività come gestore di un ristorante a Bacoli, quartiere della costa flegrea dove s’era trasferito lasciando il natio Secondigliano. Legato al boss Pariente Rosario, fedelissimo del clan Di Lauro, in carcere per associazione mafiosa, negli ultimi tempi pare che il Mazzarella si fosse schierato coi secessionisti del rione Scampia. Domenica scorsa alcuni clienti chiesero espressamente di lui, lo raggiunsero alla cassa e tirate fuori le pistole cominciarono a bucherellargli qua e là il corpo per finirlo con il quindicesimo colpo alla testa. Smise di respirare prima di entrare in ambulanza. Nel pomeriggio di domenica 5 dicembre, nel ristorante ”Da Enrico” in via Scalandone a Bacoli, Napoli, tutt’intorno amici, coppiette e famiglie.