la Repubblica 14/1/2006, 14 gennaio 2006
SADICO
«Facciamo l’esempio classico del sadico. Lui ha proprio bisogno della sofferenza soggettiva dell’altro, deve sapere che l’altro prova effettivamente dolore. Altrimenti non funziona, non scatta il piacere. chiaro che ogni perverso vorrebbe trovare un partner complice e soprattutto complementare. Ma il suo dramma è che non lo trova» (Sergio Benvenuto a Luciana Sica)