Varie, 13 gennaio 2006
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Frey James
• Cleveland (Stati Uniti) 12 settembre 1969. Scrittore • «Negli Usa era il libro dell’anno, il più venduto [...] dopo Harry Potter e il Principe Mezzosangue, in testa alle classifiche, “adottato” da Oprah Winfrey nel suo potentissimo “Book Club” televisivo, in grado di trasformare qualunque titolo in un caso. In un milione di piccoli pezzi di James Frey, romanzo autobiografico sulla difficile rinascita di un tossicodipendente e alcolista in fuga dalla polizia, sarebbe invece un falso. A sostenerlo è il sito internet The Smoking Gun, non nuovo a questo tipo di rivelazioni. Secondo il sito James Frey[...] avrebbe “inventato o selvaggiamente abbellito” molti dei particolari raccontati nel libro. Un’accusa pesante per Frey, che sul suo passato di tossico e piccolo criminale redento si è costruito la fama letteraria. Tutto falso, sostiene il sito riportando a riprova documenti e testimonianze, o quantomeno esagerato: falso il coinvolgimento in un incidente ferroviario, falsa la condanna a tre mesi per rissa con un poliziotto (nella realtà Frey sarebbe stato fermato per guida in stato di ebbrezza), falsa la lunga degenza in un centro di disintossicazione (“al massimo pochi giorni”). Uno choc per migliaia di lettori e associazioni di supporto ai tossicodipendenti che avevano fatto del romanzo (pubblicato in Italia da Tea) il loro manuale di sopravvivenza. [...]» (Giulia Ziino, “Corriere della Sera” 13/1/2006).