Vittorio Ravà Libero, 14/10/2004, 14 ottobre 2004
E quatto quatto il notaro Marchetti ridiede il Corrierone alla borghesia, Libero, 14/10/2004 Il notaro Marchetti, quatto quatto, è arrivato in Rcs come presidente del patto di sindacato, successivamente è stato scelto come Presidente di Rcs Quotidiani, figura di garanzia per sostituire il dott
E quatto quatto il notaro Marchetti ridiede il Corrierone alla borghesia, Libero, 14/10/2004 Il notaro Marchetti, quatto quatto, è arrivato in Rcs come presidente del patto di sindacato, successivamente è stato scelto come Presidente di Rcs Quotidiani, figura di garanzia per sostituire il dott. Romiti. [Mercoledì] il sito Dagospia insinuava che sarà il prossimo presidente di Rcs Mediagroup, al posto di Guido Roberto Vitale. Ma chi è il notaio Marchetti? I media ce lo hanno contrabbandato solo come preside della facoltà di giurisprudenza della Bocconi, uno studioso di diritto commerciale, abile nelle diatribe societarie, nei patti di sindacato ma completamente digiuno dei media, niente di più falso. Piergaetano Marchetti, «il Pierga» per gli amici, e stato allevato a pane e media, suo padre è stato il mitico notaio di ”Lascia o Raddoppia”, il primo quiz degli italiani condotto da Mike Bongiorno agli albori della Rai. Una delle sue opere giuridiche più famose è un saggio sulle concentrazioni editoriali. Sua moglie Ada Gigli Marchetti, titolare della cattedra di storia del giornalismo alla Statale, è la sua musa e consigliera tutt’altro che occulta. Questa non è un’altra epoca dei professori, dopo la Rai alla Rcs è arrivato il momento della coniugazione tra i media e la legalità nel rispetto degli azionisti, dei lettori e della libertà dei giornalisti. Il professore come ama farsi chiamare, perché il mestiere di notaio gli è stato imposto dalle disgrazie della vita, la morte del padre prima, con il fratello giovane non ancora laureato, la scomparsa prematura del fratello poi, che lo ha obbligato al ritorno in studio per dare continuità all’attività familiare, oggi seguita anche dal figlio. Il Pierga si annoia a fare il notaro, non gli hanno concesso Mediobanca l’anno scorso, ma adesso il suo momento sta arrivando e il suo operato sconvolgerà tutti perché farà di testa sua, mettendo d’accordo tutti. Non alto, non magro, con occhi magnetici mai fermi, sembra un diavoletto, me lo vedo da bambino con un costume da diavolo rosso, pieno di campanellini, mai fermo. Interista, poco sportivo, colto come mai lo è stato un manager, rappresenta la sintesi della cultura borghese, quella che la mania dell’eccellenza ha cercato di annientare. Finalmente alla guida del ”Corriere” è arrivata la vera espressione della borghesia. Quella borghesia un po’ colta, un po’ sportiva, un po’ buongustaia, un po’ religiosa un po’ elegante, un po’ di sinistra, un po’ di destra, quel di tutto un po’ che serve a creare un mix di eccellenza coniugato dalla sicurezza del sapere. Piergaetano Marchetti non ha mai dovuto rincorrere i potenti che si sono sempre seduti davanti a lui per avere un consiglio, nello stesso modo in cui si chiede a un luminare della medicina, a cui nessuno si sogna di dire cosa fare. Vittorio Ravà