bb, 10 gennaio 2006
Franca Silvana Ganassi, di anni 60, pensionata, trovata cadavere da una vicina e uccisa - come si vide poi - da almeno dieci colpi che sconosciuti le avevano vibrato sulla testa
Franca Silvana Ganassi, di anni 60, pensionata, trovata cadavere da una vicina e uccisa - come si vide poi - da almeno dieci colpi che sconosciuti le avevano vibrato sulla testa. Di sicuro i malviventi avevano atteso il pullman in arrivo da Brescia, per aggredire una delle donne che ne fossero scese. Franca era stata in visita alla mostra di Gauguin e Van Gogh insieme con una cinquantina di amici dell’Università del tempo libero. I rapinatori la videro scendere, la seguirono e, profittando del buio, le saltarono addosso e la colpirono, lasciandola poi a terra e portandosi via i pochi soldi che le trovarono addosso. Franca si trascinò fino a casa per più di cento metri, tentò di entrare dalla parte del garage, non ci riuscì e s’avventurò su per le scale. Ma cadde dopo pochi gradini e là la trovò, morta, il giorno dopo la vicina. La polizia avvertì la madre novantenne e le tre sorelle con cui Franca viveva. Una delle sorelle disse di non aver chiuso occhio tutta la notte per il fatto che non l’aveva vista rientrare. Ma che s’era sforzata di non allarmarsi, dicendosi che forse la gita a Brescia era di due giorni e che lei aveva capito male. Nel raccontar questo singhiozzava. In via Mazzini a Scandiano (Reggio Emilia), venerdì 30 dicembre 2005. Ore otto di sera.