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 2006  gennaio 10 Martedì calendario

Varga Siegfred jr., di anni 16, austriaco, viveva da quasi due anni a Keutschach, in Carinzia, e lì s’era innamorato della 14enne Schirmer Eleonore Liese, figlia di Sabine, 45enne compagna di suo padre, Varga Siegfred, di anni 37, viennese

Varga Siegfred jr., di anni 16, austriaco, viveva da quasi due anni a Keutschach, in Carinzia, e lì s’era innamorato della 14enne Schirmer Eleonore Liese, figlia di Sabine, 45enne compagna di suo padre, Varga Siegfred, di anni 37, viennese. Quest’ultimo, fino al trasferimento in Carinzia, aveva abitato col figlio a Villach, poco lontano dal confine italiano, dove progettava serramenti. A metà luglio, approfittando del ricovero in clinica della sua donna alcolizzata e forse pure per ritrovare l’armonia col ragazzo che insisteva per trasferirsi da sua madre, il Varga prese il fuoristrada Nissan, ci attaccò la roulotte, e insieme a figlio, fidanzatina e cagnolino partì con l’intento di fare immersioni nel mare di Grecia. Sulla via del ritorno, i tre piazzarono la roulotte nel camping ”Girasole” nei pressi di Lignano Sabbiadoro. A Ferragosto il Varga, intontiti i ragazzi con una bomboletta di etere comprata per tempo, s’avventò sul figlio con un coltello da cucina: il primo colpo all’ascella fu subito seguito dal secondo, decisivo, al cuore. Eleonore fu infilzata una volta sola, in mezzo al petto. Trascorsa qualche ora, Varga pulì la lama, spostò i corpi sotto il letto, s’adagiò sopra di loro, si ficcò in gola un tampone imbevuto d’etere e calzò una busta di plastica in testa. Furono trovati tre giorni dopo, tra il fetore e l’abbaiare del cane, gonfi e neri per il caldo, sopra larghe chiazze di sangue raggrumato. Nel campeggio ”Girasole” lungo la strada che collega Lignano Sabbiadoro ad Aprilia Marittima.