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 2006  gennaio 05 Giovedì calendario

Gerardo GerardoMejia

• Nato a Guayaquil (Ecuador) il 16 aprile 1965. Rapper. «Rap cristiano? Sembra una contraddizione in termini: il rap è nato nelle periferie americane per cantare la protesta, e spesso sfocia in durissime violenze verbali e propone ideali di vita non propriamente etici. Eppure un rapper cristiano c’è, e non è neppure una figura di secondo piano. Gerardo, artista dell’Ecuador, ebbe anzi grande successo quando esordì nel 1991 da rapper ”normale”, anticipando addirittura Ricky Martin nel cosiddetto ”spanglish” (linguaggio frammisto di inglese e spagnolo). Dopo qualche anno si ritirò a fare il produttore (lanciando Enrique Iglesias) e l’attore (con Sean Penn in Colors che, non a caso, raccontava la vita violenta delle band giovanili americane) [...] ”[...] Pensando solo a soldi e fama ero una star, ma mi sono accorto che parlavo del nulla. Lavorando dietro le quinte ho scavato in me ed ho scoperto la fede. Oggi voglio cantarla agli altri [...] Pensavo di non essere creduto neppure dai fans. Però non è accaduto: credo abbiano colto che sono sempre sincero. E che adesso ho soltanto capito molte più cose di un tempo [...] il rap è perfetto per far arrivare subito alla gente i concetti. Parla di realtà: la realtà che canto oggi è la vita quotidiana della gente perbene [...] Le mie sono opinioni forti, lo so: ma vorrei semmai esserne testimone [...]”» (Andrea Pedrinelli, ”Avvenire” 28/12/2005).