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 2006  gennaio 04 Mercoledì calendario

CAPPUCCIO

CAPPUCCIO Eugenio Latina 2 luglio 1961. Regista • «[...] gira sempre intorno a questa generazione alle prese con problemi di lavoro, ascesa sociale, aridità affettiva, vuoto ideologico, disturbi di comportamento. Lo ha fatto con il suo primo film, Il caricatore, diretto con Gaudioso e Nunziata, l’ha rifatto con Volevo solo dormirle addosso [...] è un militante dei no-global? ”No, ma simpatizzo con la loro visione umana e ogni tanto vado a qualche loro manifestazione. Per esempio ero a Genova, nelle giornate del G8, per fotografare gli eventi. stato allora che ho scoperto questa città sbilenca, una specie di Roma capovolta affacciata sul mare [...] Grande passione per la fotografia, fin da bambino. L’amicizia tra mia madre e la sorella di Fellini, Maddalena, entrambe appassionate di cinema. Gli incontri a Rimini, dove vivevo, con Federico Fellini. Il consenso di mio padre, commissario di pubblica sicurezza, a mandarmi a Roma al Centro sperimentale di cinematografia invece di costringermi a laurearmi in legge come avevano fatto i miei nonni e i nonni dei nonni. Il lavoro come aiuto di aiuto su E la nave va, Ginger e Fred, La voce della luna su cui ho girato addirittura uno special [...] Mio nonno era di Capua, era un avvocato importante e un proprietario terriero. Aveva intuito che l’agricoltura senza meccanizzazione non poteva avere futuro. Tentò l’impresa, ma la camorra lo fermò [...]”» (Simonetta Robiony, ”La Stampa” 4/1/2006).