Il Venerdì di Repubblica 23/12/2005, pag.25-31 Paola Zanuttini, 23 dicembre 2005
Una pianta senza radici: che prodigio! Il Venerdì 23/12/2005. Il vischio ha anche lui il suo consistente portato simbolico
Una pianta senza radici: che prodigio! Il Venerdì 23/12/2005. Il vischio ha anche lui il suo consistente portato simbolico. Nasce senza radici, ospite di un’altra pianta: una nascita diversa, come quella di Gesù o di Mitra, figli di madri vergini. Senza contare che nelle aree mediterranee si sosteneva spuntasse dove era caduta una folgore. Perfino la parola strenna avrebbe un’origine silvana: i Sabini offrivano rami sacri colti nel bosco in cui veneravano la dea Strenia.