Il Venerdì di Repubblica 23/12/2005, pag.25-31 Paola Zanuttini, 23 dicembre 2005
Il bue e l’asino, un errore di trascrizione. Il Venerdì 23/12/2005. Quella del bue e l’asinello sarebbe una vera bufala: non se ne fa parola nel Vangelo, soprattutto in quello di Luca, che narra la nascita di Gesù
Il bue e l’asino, un errore di trascrizione. Il Venerdì 23/12/2005. Quella del bue e l’asinello sarebbe una vera bufala: non se ne fa parola nel Vangelo, soprattutto in quello di Luca, che narra la nascita di Gesù. Sarebbero stati introdotti sulla scena da un errore di trascrizione, avvenuto nel secondo o terzo secolo, di un testo profetico che annunciava la nascita del salvatore «in mezzo a due eoni», dal greco eoon, che andava interpretato come «in mezzo a due epoche». Qualcuno trascrisse «in mezzo a due zoon» cioè due animali. E allora si fecero strada il bue e l’asino. Il primo è considerato quasi umano in molte culture mediterranee ed è simbolo della pazienza in quella ebraica. Il secondo, invece, appartiene alla tradizione regale biblica. Sembra anche che le poderose dimensioni del suo membro, evidente simbolo di fecondità, abbiano favorito sensibilmente la sua elezione.