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 2005  dicembre 27 Martedì calendario

RETTORE

RETTORE Donatella Castelfranco Veneto (Treviso) 8 luglio 1955. Cantante • «[...] non voleva farsi chiamare per nome, ma solo per cognome, ”miss Rettore”, e lo diceva pure in una canzone. Strano personaggio, icona gay [...]» (Antonella Leoncini, ”La Stampa” 22/12/2005) • «[...] non è mai stata tenera con le colleghe. In un blog ha definito Mina, la Carrà e Patty Pravo icone per gay attempati. ”Beh è vero. Anch’io sono un’icona, ma per quelli giovani. Su Mina poi aggiungerei un consiglio: nei momenti di stanchezza artistica meglio stare fermi. Troppo spesso lei usa la voce in modo poco educato”. ”D’altra parte io amo soprattutto le cantanti straniere come Noa, k.d. lang, Katie Melua”. A questo punto è inevitabile una carrellata sulle principali interpreti femminili italiane. Gianna Nannini? ”Una fortunata, le gira bene. Non mi sento di sfidare i suoi fan”. Giorgia? ”Più brava di Mina. Ma fragile. Dovrebbe cantare più ispirata da un repertorio giusto”. Fiorella Mannoia? ”Coerente, brava, sinceramente preparata. Un suo concerto non delude mai”. E la Vanoni? ”Sempre amata, un classico”. Milva? ”Mi piace solo quando canta Brecht. Insopportabile nella canzone di Sanremo The show must go on’”. Carmen Consoli? ”Mi piaceva all’inizio, poi è scivolata”. La Pausini? ”L’Orietta Berti del 2008. Però è simpatica, dice quello che pensa”. La Bertè? ”Chi?!”. [...] Ha attraversato mode e stili rimanendone spesso contaminata (vedasi Lamette). ”Io sono sempre stata un po’ punkettara solo che mi castravano dicendo che dovevo far la cantautrice” [...]» (Mario Luzzatto Fegiz, ”Corriere della Sera” 17/9/2008).