Marco Pastonesi, ཿLa Gazzetta dello Sport 24/12/2005;, 24 dicembre 2005
6.
PRIVILEGI. «Ha ragione Alessandro Petacchi quando dice che essere corridori è un privilegio. Di più: un grande privilegio. Perché fai lo sport che ti piace, perché dello sport che ti piace ne fai un lavoro, perché hai molto tempo per te e per la tua famiglia, perché giri il mondo. Io sono stato anche in Cina, dove le distanze sono immense, e anche le distanze fra i ricchi e i poveri sono immense, e i poveri sono immensamente poveri, ci sono ancora i nomadi cone le pecore. E sono stato anche a Las Vegas, una città finta, tra casini e casinò» (Cunego).