23 dicembre 2005
Un libero professionista, di anni 58. Consulente informatico, una moglie, due figli ormai grandi, abitava in una palazzina elegante di via Raffaello Sanzio a Buccinasco, appena fuori Milano
Un libero professionista, di anni 58. Consulente informatico, una moglie, due figli ormai grandi, abitava in una palazzina elegante di via Raffaello Sanzio a Buccinasco, appena fuori Milano. Una vita tranquilla trascorsa tra gli impegni di lavoro e la famiglia, da qualche tempo era inquieto per via di un disaccordo con la padrona di casa. Esasperato da continui battibecchi, d’un tratto aveva smesso per protesta di pagarle l’affitto. E quella s’era mobilitata subito per lo sfratto. Mercoledì scorso, tutto pronto per il trasloco in una nuova casa, aprì la porta all’ufficiale giudiziario che si presentò con l’ordine di sgombero e i carabinieri al fianco. Uno sguardo alla moglie che trafficava con gli scatoloni, senza dire una parola si chiuse in bagno per farsi saltare il cervello con una calibro 7.65. Poco dopo le 23 di mercoledì 7 luglio, a Buccinasco, provincia di Milano.