Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2005  dicembre 23 Venerdì calendario

Un ”naso” elettronico, superwireless e un ”acchiappamolecole” GRUPPO: ANUFA (Filippo Busi, Stefania Albonetti, Silvia Sandrini, Barbara Monti, Daniel Remondini) Il progetto consiste nell’applicazione di un sensore elettronico di odori, EOS (Electronic Olfactory System), che permette il riconoscimento, la quantificazione in tempo reale e la possibilità di misure in continuo di odori, in campo ambientale, in particolare su impianti di trattamento delle acque reflue civili e industriali

Un ”naso” elettronico, superwireless e un ”acchiappamolecole” GRUPPO: ANUFA (Filippo Busi, Stefania Albonetti, Silvia Sandrini, Barbara Monti, Daniel Remondini) Il progetto consiste nell’applicazione di un sensore elettronico di odori, EOS (Electronic Olfactory System), che permette il riconoscimento, la quantificazione in tempo reale e la possibilità di misure in continuo di odori, in campo ambientale, in particolare su impianti di trattamento delle acque reflue civili e industriali. EOS è in grado di analizzare i microrganismi che accrescono nella massa attiva e di misurarne gli odori, permettendo così di rilevare la presenza di sostanze tossiche. GRUPPO: Wireless Industrial Automation (Emanuele Tavelli, Alessandro Tamburini) Il progetto consiste nella sostituzione dei collegamenti via cavo impiegati nelle macchine utensili con collegamenti senza cavo, utilizzando la tecnologia wireless Zigbee, cioè senza fili. Questo consentirebbe di risolvere le problematiche legate ai metodi di trasmissione cablati e di ottenere notevoli vantaggi in termini di costi d’esercizio, manutenzione, manodopera, praticità e sicurezza. GRUPPO: PolyCristalLine (Stefano Luca Giaffreda, Marco Curzi, Dario Braga) Il progetto consiste nello screening e nel controllo qualità relativi al polimorfismo dei farmaci, cioè la caratteristica per cui due sostanze allo stadio solido, in base a come si organizzano gli atomi, assumono forme differenti. Il team ha messo a punto tecniche per indagare le forme amorfe di nuove sostanze e le forme cristalline di farmaci coperti da brevetti.