MACCHINA DEL TEMPO GENNAIO-FEBBRAIO 2006, 22 dicembre 2005
Il calendario delle festività induista è ricchissimo e varia da regione a regione. Alcune feste commemorano la nascita di una divinità, come Ramanavama e Janmashtami, che ricorrono rispettivamente in marzo-aprile e agosto-settembre e celebrano la nascita di Rama e di Krishna, entrambi incarnazione del dio benefico e solare Vishnu
Il calendario delle festività induista è ricchissimo e varia da regione a regione. Alcune feste commemorano la nascita di una divinità, come Ramanavama e Janmashtami, che ricorrono rispettivamente in marzo-aprile e agosto-settembre e celebrano la nascita di Rama e di Krishna, entrambi incarnazione del dio benefico e solare Vishnu. La festa più importante per gli induisti è Mahashivatri, la notte dedicata all’adorazione del dio Shiva, che ricorre nel primo giorno di luna nuova dopo l’inverno, in febbraio-marzo. Il calendario induista è lunare, quindi i giorni delle festività cambiano ogni anno. Quanti e Dove FEDELI: 700 milioni (13% della popolazione mondiale). DIFFUSIONE: 84 paesi. In particolare India, Nepal, Bangladesh, Malesia, Singapore, Indonesia. Vi sono comunità induiste in Africa (Mauritius), in America Latina (Guyana, Trinidad), nelle isole Figi, negli Stati Uniti e in diversi paesi europei.