Il Giornale 18/12/2005, pag.14 Massimo M. Veronese, 18 dicembre 2005
AUGUSTO PINOCHET
Il Giornale 18/12/2005. Era il più buono di tutto il seminario. Come Hitler è figlio di un funzionario della dogana. Famiglia borghese, agiata, di origini francesi. A casa non manca nulla, nemmeno l’affetto di mamma e papà. Augusto è un bambino gracile, magro magro, ma cresce alla svelta. Ha un carattere mite, non alza mai la voce, è tranquillo, obbediente. Per questo viene mandato a studiare al seminario di San Rafael e poi alla scuola dei Padri francesi. l’alunno più buono e diligente della scuola, dicono abbia la vocazione. Ma mamma decide diversamente. Lei vuole avviarlo alla carriera militare...