Il Giornale 18/12/2005, pag.14 Massimo M. Veronese, 18 dicembre 2005
BENITO MUSSOLINI
Il Giornale 18/12/2005. A renderlo timidino era la balbuzie. A tre anni balbetta ma non parla. La mamma, apprensiva come tutte le mamme, lo porta dal pediatra che garantisce:«Parlerà. Parlerà anche troppo...». Ma resta un bambino silenzioso che apre la bocca solo se ha qualcosa da dire. Non ama gli scherzi e non ne fa, non dà confidenza e non ne cerca. Vive nel suo guscio e frequenta poco i compagni. permaloso, ha pochi amici. Finite le elementari la mamma maestra lo manda a studiare dai salesiani. Per diventare ancora più buono. Ma lì conosce i primi soprusi. E smette di colpo di balbettare.