Il Giornale 18/12/2005, pag.14 Massimo M. Veronese, 18 dicembre 2005
OSAMA BIN LADEN
Il Giornale 18/01/2005. Un tipo simpatico che amava i viaggi. Alia Ghanem non riuscì mai a integrarsi nella famiglia di Mohammed. Anche perché era la concubina e non la moglie di Mohammed Bin Laden. Per questo la chiamavano sprezzantemente «la schiava» e lui, Osama, il suo unico figlio, «il figlio della schiava». Era allegro, vivace, simpatico. Gli piaceva viaggiare, stare con gli altri. La famiglia ricchissima lo fece studiare nelle migliori scuole saudite ed egiziane. Ma solo a 10 anni e per pochi mesi ebbe una madre. Alia emarginata dal clan dovette accettare che il figlio fosse allevato da estranei. Come il figlio di una schiava.