MACCHINA DEL TEMPO GENNAIO-FEBBRAIO 2006, 21 dicembre 2005
Aver studiato per molti anni protegge dal declino cognitivo man mano che si invecchia. Ricercatori della Toronto University, attraverso dei test mnemonici, hanno evidenziato che, nelle persone anziane con alle spalle più anni di studio, risulta maggiore l’attività dei lobi frontali del cervello, mentre le persone meno istruite, nei processi cognitivi, utilizzano soprattutto le regioni temporali
Aver studiato per molti anni protegge dal declino cognitivo man mano che si invecchia. Ricercatori della Toronto University, attraverso dei test mnemonici, hanno evidenziato che, nelle persone anziane con alle spalle più anni di studio, risulta maggiore l’attività dei lobi frontali del cervello, mentre le persone meno istruite, nei processi cognitivi, utilizzano soprattutto le regioni temporali. I ricercatori sono rimasti incuriositi dal fatto che alcuni malati di Alzheimer rispondevano in modo diverso ai test mnemonici, a seconda del grado di istruzione. Quelli con più anni di studio mostravano una spiccata capacità di compensare i problemi cerebrali portati dalla malattia.