MACCHINA DEL TEMPO GENNAIO-FEBBRAIO 2006, 21 dicembre 2005
In generale non si può stabilire un unico valore di tollerabilità per l’inquinamento acustico, valido per tutte le circostanze e per ogni individuo, in quanto l’interferenza del rumore ambientale sulle attività umane dipende dalla natura di queste (lettura, conversazione, sonno, ecc
In generale non si può stabilire un unico valore di tollerabilità per l’inquinamento acustico, valido per tutte le circostanze e per ogni individuo, in quanto l’interferenza del rumore ambientale sulle attività umane dipende dalla natura di queste (lettura, conversazione, sonno, ecc.) e da altri fattori non acustici, tra i quali la sensibilità uditiva del singolo individuo e il suo stato di salute psico-fisiologica. A questa variabilità si aggiunge anche quella del rumore stesso, sia perché presenta caratteristiche diverse a seconda della sorgente che lo produce (ad esempio, a parità di intensità, il rumore aeroportuale è meno tollerato di quello ferroviario, così come il rumore impulsivo è più disturbante di quello da traffico veicolare), sia perché, solitamente, la sua intensità varia nel tempo (il rumore diurno è normalmente superiore a quello notturno). Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il livello equivalente (una specie di valore medio) del rumore nell’ambiente di vita non dovrebbe superare, all’esterno dell’abitazione, i 55 e i 45 dBA (decibel ponderati in frequenza) rispettivamente nel periodo diurno (ore 6-22) e in quello notturno (ore 22-6) per evitare l’insorgenza di effetti di disturbo nella popolazione esposta. Alterazioni della qualità del sonno, con spostamento dagli stadi più profondi a quelli più leggeri, sono riscontrabili per livelli equivalenti, all’interno dell’abitazione, superiori a 30 dBA o in presenza di eventi con valori massimi di livello sonoro superiori a 45 dBA. Per la legislazione italiana vigente, ogni effetto indotto dal rumore sulla salute è da ritenersi trascurabile se il rumore all’interno dell’abitazione a finestre aperte è inferiore a 50 dBA di giorno e 40 dBA di notte, oppure a finestre chiuse è inferiore a 35 dBA di giorno e 25 dBAdi notte.