19 dicembre 2005
Emanuela Biagiotti, di anni 32, vicedirettrice del supermercato Penny Market. Ogni mattina alle 6 puntuale in negozio, e così anche venerdì: fatti parcheggiare sul retro, dove c’è il cortile, i fornitori di carne e pane, e scaricata la merce, è rientrata nel negozio ancora buio e ha attraversato i corridoi, silenziosi tra gli scaffali, per raggiungere l’ufficio
Emanuela Biagiotti, di anni 32, vicedirettrice del supermercato Penny Market. Ogni mattina alle 6 puntuale in negozio, e così anche venerdì: fatti parcheggiare sul retro, dove c’è il cortile, i fornitori di carne e pane, e scaricata la merce, è rientrata nel negozio ancora buio e ha attraversato i corridoi, silenziosi tra gli scaffali, per raggiungere l’ufficio. Però davanti al comparto dell’acqua minerale, uno sconosciuto - che s’era di sicuro insinuato di nascosto insieme al macellaio e al fornaio - le è saltato addosso e l’ha trafitta con un cutter, il taglierino che si usa per aprire i pacchi. Vistala a terra, l’ha strangolata per un po’, ma senza finirla. Le ha quindi tolto di tasca una chiave, è andato nell’ufficio della direzione, ha aperto la cassaforte e ha prelevato il contante, una somma di 4.900 euro. Se n’è poi andato, senza più badare alla donna per terra. Costei s’è rotolata sul pavimento rantolando per una buona mezz’ora. Alle 7 e 35 i primi impiegati giunti al lavoro l’hanno trovata morta. In Firenze, venerdì 16 dicembre, ore 6.40 del mattino.