varie, 16 dicembre 2005
MICELI
MICELI Felisa Josefina Luján (Argentina) 26 settembre 1952. Politico. Ministro dell’economia argentino. «[...] prima donna ad assumere la presidenza del Banco Nación [...] prima a diventare ministro dell’Economia. Succede a Roberto Lavagna, suo professore all’Università statale dove, pur se irruentissima attivista di sinistra, si laurea a 22 anni. Con lui, poi, durante la dittatura, condivide un centro studi, rifugio degli economisti contrari all’ultraliberismo. ancora Lavagna, allorché entrambi rimangono inorriditi davanti ai giochi di potere di Carlos Menem, a darle lavoro nella sua agenzia di consulenza. E, da ministro, la presenta a Kirchner. Che vede in lei ”una donna di carattere, che non vacilla nel prendere decisioni chiave”, e che sa pure arringare la folla come faceva da giovane. [...] è sposata con un politico peronista e ha tre figli. ”Rappresenta bene il pensiero nazionale, con un profilo sociale”, dice di lei l’economista Aldo Ferrer. L’ha dimostrato nel Banco Nación, dove ha respinto le pressioni dell’Fmi affinché venisse privatizzato, riportandovi gli utili e aumentando i depositi dall’11 al 42 per cento. Alla sua natura politica Felisa Miceli aggiunge un’eredità familiare: la fede. Da ministro ha giurato su Dio, Patria e i Santi Vangeli» (’L’espresso” 22/12/2005).