Silvia Garbarino, "La Stampa" 14/12/2005;, 14 dicembre 2005
DIETE. Tra gli artefici della Juve ammazza campionato ci sarebbe la dietologa Gigliola Braga, sostenitrice della riduzione dei carboidrati a favore dei grassi: «Ricordo che nei programmi generali per la squadra abolii le patate dalla dieta e le brioches dalla colazione
DIETE. Tra gli artefici della Juve ammazza campionato ci sarebbe la dietologa Gigliola Braga, sostenitrice della riduzione dei carboidrati a favore dei grassi: «Ricordo che nei programmi generali per la squadra abolii le patate dalla dieta e le brioches dalla colazione. Dopo un mese scarso, una delegazione di tre bianconeri andò dal medico Agricola chiedendo espressamente di riavere sia le patate che le brioches. Sradicare le convinzioni sul cibo non è semplice. Fare accettare di ridurre i carboidrati e aumentare i grassi giusti, perché così si ottiene massa magra e più energia, il doppio del normale, è come combattere una guerra. Poi però gli stessi calciatori quando iniziano a variare abitudini e si sentono più forti ti vengono a cercare per calibrare meglio la dieta personale». Il programma di base è uguale per tutti, non toglie niente ma si limita a variare le porzioni degli alimenti frazionando i pasti nell’arco della giornata: «L’anno scorso c’era ancora diffidenza, scemata mano mano che il campionato procedeva. Tanto che alla vittoria dello scudetto molti giocatori mi hanno gratificata dicendomi che il tricolore era anche merito mio. Ora l’obiettivo è la Champions». Si dice che anche Giraudo ha seguito la dieta perdendo 15 kg.