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 2005  dicembre 12 Lunedì calendario

Brancato Lillo

• Bogotà (Colombia) 30 agosto 1976 (per alcune fonti marzo). Attore. Nel dicembre 2005 ferito da un poliziotto mentre fuggiva dalla casa che stava svaligiando nel Bronx. «Quando la vita imita l’arte, non sempre fa capolavori. Per esempio Lillo Brancato, diventato quasi famoso interpretando un giovane boss della mafia nel serial televisivo The Sopranos [...] nato a Bogotà, in Colombia [...] era stato subito adottato da gentitori italiani di Yonkers, poco a nord del Bronx. Nell’estate del 1992 Lillo stava facendo il bagno a Jones Beach, una spiagga popolare alle porte di New York. Il fratello lo chiamò fuori dall’acqua perché aveva incontrato Ellen Chenoweth, che stava cercando attori non professionisti per il primo film diretto da Robert De Niro, A Bronx tale, tratto dalla sceneggiatura scritta da Chazz Palminteri. “Io - raccontava Brancato - le avevo fatto le imitazioni di De Niro in Toro Scatenato e Cape Fear, e poi un po’ di Joe Pesci. Le erano piaciute e mi aveva scritturato”. Così era cominciata la carriera che poteva redimere la vita di Lillo. Aveva recitato vicino a De Niro in A Bronx Tale, interpretando suo figlio diviso tra l’ammirazione per il padre, onesto guidatore di autobus, e per il boss locale della mafia. Da li Brancato era finito in film come Enemy of the State e Crimson Tide, fino ad ottenere una parte fissa nei Soprano. Nel frattempo però aveva continuato a combinare guai, venendo arrestato per droga. La partecipazione ai Soprano era finita quando il boss aveva ammazzato il suo personaggio [...]» (Paolo Mastrolilli, “La Stampa” 12/12/2005).