9 dicembre 2005
Lastoria Danilo, di anni 36. Orfano, nessun lavoro stabile, viveva solo ad Agnone (Isernia), nella casa che gli avevano lasciato la madre insegnante e il padre funzionario della Comunità montana
Lastoria Danilo, di anni 36. Orfano, nessun lavoro stabile, viveva solo ad Agnone (Isernia), nella casa che gli avevano lasciato la madre insegnante e il padre funzionario della Comunità montana. L’altro giorno si accoccolò sul proprio letto in compagnia di un fucile e si sparò all’addome. In paese nessuno s’accorse dell’assenza finché la solita signora non varcò la porta per la pulizia bisettimanale dell’appartamento. Il biglietto accanto al cadavere, con la richiesta di donare gli organi, servì solo per stabilire il giorno della morte e dedurne ch’erano passate 48 ore, troppe per tentare un espianto. Il 14 gennaio ad Agnone, paese dell’alto Molise noto soprattutto per le sue campane.