6 dicembre 2005
Don Mauro Costantino, di anni 45. Parroco nel suo paese natale, Serra San Quirico (Ancona), segretario dell’Istituto Teologico Marchigiano, amato dai fedeli, molto attivo con i giovani
Don Mauro Costantino, di anni 45. Parroco nel suo paese natale, Serra San Quirico (Ancona), segretario dell’Istituto Teologico Marchigiano, amato dai fedeli, molto attivo con i giovani. Tornò da una vacanza in Turchia insieme con una severa broncopolmonite. Fu ricoverato all’ospedale ”Profili” di Fabriano, dove si riscontrarono anche valori alti di diabete. Turbato per l’intera faccenda, alle 8 e 30 di giovedì si lanciò da una finestra del secondo piano, per finire proprio davanti alla saracinesca della farmacia dell’ospedale, chiusa per turno. tentativi Novato Rita, di anni 61. Casalinga, madre di quattro figli, sposata a un Cianfarani Mario, di anni 64, impiegato negli studi di Cinecittà. Nel pomeriggio di sabato 13 trafficava ai fornelli quando sentì arrivare il marito. Prima ancora di vederlo, avvertì il taglio della lama che lui le aveva poggiato sulla gola. S’abbandonò a terra, trascinandosi dietro un canovaccio per tamponare la ferita. Il Cianfarani, trovando d’improvviso insopportabile la scena, si tagliò le vene. Poi s’affannò a salire le scale del palazzo. Raggiunto l’ultimo piano, si lanciò. Atterrò otto metri più sotto, sulla pensilina del portone. Ebbe il piede sinistro fratturato. In uno stabile in via Mariano D’Amelio a Forte Boccea, Roma.