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 2005  dicembre 02 Venerdì calendario

Chi ha «svolto» un genocidio barri la casella corrispondente, Donna, maggio 2003 Cari di ”Donna”, tra poco sarete in vacanza

Chi ha «svolto» un genocidio barri la casella corrispondente, Donna, maggio 2003 Cari di ”Donna”, tra poco sarete in vacanza. Se andrete negli Stati Uniti vi divertirete assai, fino dal viaggio aereo. Come sa chi ci è stato, il personale di volo attribuisce poco prima dell’arrivo un modulo a cura del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, che supplisce alla richiesta di visto, non più necessaria da diversi anni. Il modulo va compilato con i propri dati personali, e rispondendo con un sì o un no a semplici domande, indicate con lettere dell’alfabeto, dalla A alla G. A beneficio di chi andrà in vacanza da qualche altra parte, mi permetto di riprodurle, sperando che questo non mi costi l’ingresso nei prossimi viaggi [...] A. affetto da malattia contagiosa, disturbi fisici o mentali; fa uso di stupefacenti o è tossicomane? B. mai stato arrestato o condannato per avere commesso un’azione depravata o una violazione relativa ad una sostanza controllata, arrestato o condannato per due o più reati per i quali la sentenza complessiva di reclusione sia stata di cinque anni o superiore; ha trafficato in sostanze controllate; o intende svolgere negli Stati Uniti attività criminali o immorali? C. Ha mai svolto o svolge attività di spionaggio o sabotaggio; attività terroristiche; genocidio; o fra il 1933 ed il 1945 ha preso parte, in qualsiasi modo, alle persecuzioni associate alla Germania nazista o ai suoi alleati? D. Cerca lavoro negli Stati Uniti; è mai stato espulso o deportato; è mai stato espulso in passato dagli Stati Uniti; ha ottenuto o cercato di ottenere un visto o di essere ammesso negli Stati Uniti mediante frode o falsa dichiarazione? E. Ha mai trattenuto, sottratto un minore alla custodia di un cittadino americano al quale era stata affidata legalmente la custodia del minore? F. Le è mai stato negato un visto degli Stati Uniti o l’ingresso negli Stati Uniti o le è mai stato revocato un visto negli Stati Uniti? Quando? G. Ha mai rivendicato l’immunità per sottrarsi ad un’azione penale? Come vedete, cari di ”Donna”, è ahimé andata perduta la domanda sull’appartenenza a partiti o movimenti comunisti (alla quale confesso che a suo tempo [...] mentii, nascondendo di aver appartenuto a un movimento della sinistra extraparlamentare piuttosto comunista fino all’età di undici anni e mezzo): lassismo che a molti apparirà avventato. Le domande si prestano ad alcune considerazioni, a cominciare dalla domanda B: «In tende svolgere negli Stati Uniti attività criminali o immorali?». Capisco che l’informazione possa essere di una certa utilità per il Dipartimento di Giustizia, ma non è che uno può saperlo prima. Magari uno pensa di no, ma può capitare, non si sa mai. La circostanza fa l’uomo ladro, poi quando ti trovi lì parcheggi in sosta vietata o pratichi la sodomia, o rapini un Kentucky Fried Chicken e la frittata è fatta. Quanto alla domanda C, è un po’ vaga: non è facile ricordarsi se uno ha svolto un genocidio, dopo così tanto tempo. [...] C’è poi quell’espressione «alla Germania nazista e ai suoi alleati» che suona come un’aperta provocazione a noialtri italiani. Lasciando poi ai lettori altre riflessioni, qual è l’immunità a cui allude la domanda G? Perché se si tratta di immunità parlamentare, con i tempi che corrono, l’affare si aggrava. Il modulo dice poi, a seguito: «Se ha risposto affermativamente ad una o più domande di cui sopra, la preghiamo di mettersi in contatto con l’Ambasciata degli Stati Uniti PRIMA dell’inizio del suo viaggio per gli Stati Uniti poiché l’ingresso negli Stati Uniti potrebbe esserle rifiutato». Ora, a parte una certa ridondanza dell’espressione «Stati Uniti», ma me lo dite ora? Che se uno si trova in volo sopra la costa di Terranova quando gli viene consegnato il modulo degli Stati Uniti, non è facile mettersi in contatto con l’Ambasciata degli Stati Uniti PRIMA dell’inizio del suo viaggio per gli Stati Uniti (se usi il telefonino quelli dell’aereo si incazzano); con il risultato che se per caso in passato hai «svolto attività di sabotaggio» ti puoi trovare in una spiacevole condizione di ingresso illegale negli Stati Uniti. Va a finire che se anche intendi svolgere attività criminali, te lo tieni per te per evitare seccature. [...] Luca Sofri  chiedere a una spia se è una spia, è un trucco eticamente scorretto. Se risponde sì, è una spia. Se risponde no, è una spia. (capitò a John Lennon e a Dario Fo, sarebbe un onore, ma seccante: non potrei vivere a lungo lontano dal Cranberry Loaf di Starbucks). Il modulo, ripeto, invita a «rispondere alle seguenti domande con un sì o un no». Detto questo, vi chiedo ancora l’attenzione solo per qualche riga dove ricopio paro paro anche il seguente aritmetico paragrafo: TEMPO NECESSARIO PER COMPLETARE IL MODULO. Il tempo occorrente per completare il modulo è il seguente: (1) 2 minuti per familiarizzarsi con il modulo stesso; (2) 4 minuti per completare il modulo, per un totale complessivo medio di 6 minuti per modulo.