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 2005  dicembre 01 Giovedì calendario

LIUKIN

LIUKIN Anastasia Mosca (Russia) 30 ottobre 1989. Ginnasta • «Se sei nata a Mosca una decina di giorni prima della caduta del Muro di Berlino, è già scritto nel libretto delle istruzioni che la tua vita non sarà come quattro passi nell’ordinario. Quando Anastasia - per le amiche Nastia - Liukin vide la luce in un giorno di fine ottobre del 1989, fu abbastanza chiaro cosa le toccasse in destino: il papà, Valeri, due volte olimpionico di ginnastica; la madre Anna Kotcheva, campionessa del mondo di ritmica. A due anni, anziché il cavallo a dondolo, si suppone le regalarono il cavallo con maniglie. [...] è americana a tutti gli effetti. [...] portata in Texas da Anna e Valeri quando aveva sei mesi, rappresenta integrazione e dedizione. Al punto che persino George Bush ha chiesto di conoscerla, prima dei campionati nazionali e di fronte a una piccola folla ha esclamato: ”Ecco la mia piccola Nastia, è così che si rappresenta il mio caro Texas”. [...] Nastia, apparecchio saldo tra i denti e sorriso facile, rappresenta un modello di rottura col passato abitato da ginnaste tetre ed emaciate, tirate su nella rigida scuola moscovita. Lei dice che non si nega un hamburger ogni tanto, che va pazza per il rap di 50 Cent [...] A sei anni Nastia fece la prima competizione ed entrò senza problemi nel programma d’élite della federazione americana. A otto anni dichiarò di voler vincere ai Giochi olimpici [...]» (Riccardo Romani, ”Corriere della Sera” 1/12/2005).