(Michela Tamburrino, ཿLa Stampa 18/11/2005), 18 novembre 2005
La Corte di Cassazione ha stabilito che una Andreina C. da Chiavari, divorziata, non ha diritto all’assegno mensile del marito perché colpevole di aver «cambiato carattere» dopo nove anni di matrimonio
La Corte di Cassazione ha stabilito che una Andreina C. da Chiavari, divorziata, non ha diritto all’assegno mensile del marito perché colpevole di aver «cambiato carattere» dopo nove anni di matrimonio. Secondo il consorte, la donna si sarebbe mostrata dolce e affettuosa durante il fidanzamento per poi diventare «rigida, severa e fredda» negli anni a seguire. In un’altra sentenza la Cassazione ha dato torto a una donna che chiedeva l’addebito della separazione all’ex marito. Mentre erano sposati, l’uomo andava in vacanza con gli amici e usciva tutte le sere senza di lei, ma secondo i giudici lo faceva per «l’esigenza di libertà dall’oppressione della famiglia. Sicché queste azioni non avevano cagionato la crisi coniugale ma ne erano, al contrario, l’espressione».