La Repubblica 25/11/2005, pag.53 Rossana Rossanda, 25 novembre 2005
In Francia cominciai a muovermi per conto mio, con ira di quella segreteria che non poteva sorvegliare le mie frequentazioni
In Francia cominciai a muovermi per conto mio, con ira di quella segreteria che non poteva sorvegliare le mie frequentazioni. Scendevo in albergo, chi vedevo, dove andavo? Fecero tutto un dossier, vedevo Sartre, vedevo Friedmann, vedevo Simone Signoret, avevo un flirt con K. S. Karol, e lo mandarono alle Botteghe Oscure, dove Pajetta me lo mostrò ridendo. Rossana Rossanda