Antonio Dipollina, "Il Venerdì" 25/11/2005, pagina 60, 25 novembre 2005
Per Giovanni Floris, ”Ballarò” ha avuto un salto di qualità non quando a sorpresa è arrivato Berlusconi in studio, ma due settimane prima, quando ha ospitato il generale americano Janis Karpinski, accusata per le torture di Abu Ghraib: "L’avevamo cercata in America e ci aveva detto che non se ne parlava nemmeno
Per Giovanni Floris, ”Ballarò” ha avuto un salto di qualità non quando a sorpresa è arrivato Berlusconi in studio, ma due settimane prima, quando ha ospitato il generale americano Janis Karpinski, accusata per le torture di Abu Ghraib: "L’avevamo cercata in America e ci aveva detto che non se ne parlava nemmeno. Il giorno dopo ci ha richiamato, aveva preso informazioni sulla trasmissione, le avevano detto che si poteva fidare ed è venuta addirittura in studio a confrontarsi con quelli di Amnesty International. Certo, non ha fatto gli ascolti di Berlusconi, ma quello è stato il giorno in cui ho sentito che il programma era davvero cresciuto".