Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Trondheim (Norvegia) 21 marzo 1980. Sciatrice. Di fondo. «È una vichinga invincibile [...] Destinata a diventare la fondista più decorata della storia [...] baciata dal talento [...] Così leggera da non sentire il peso di nuova icona della patria dello sci nordico che le reclama nuovi record. Una superstar [...]» (Stefano Arcobelli, “La Gazzetta dello Sport” 27/11/2005) • «“Miss 820 ore all’anno sugli sci” dice che ci sono compagne che si allenano di più. Però lei è quella che le sfrutta meglio. Marit Bjoergen è di Trondheim, deliziosa città sui fiordi impreziosita da una bella cattedrale gotica. Terra di fondisti e di Champions League, grazie alle imprese del Rosenborg. La norvegese nasce come specialista delle sprint, le gare a strappi che hanno cambiato il fondo, diventandone la miglior interprete per intere stagioni. Ma col passare delle stagioni si trasforma in una campionessa polivalente, capace di arrivare [...] al titolo mondiale nella 30 km: “La corsa più bella della mia vita” [...]» (“la Repubblica” 6/2/2006).