Sorrisi e canzoni n. 08 2005, 25 novembre 2005
Salute Sorrisi settimanale: Igiene intima dolce. Secondo uno studio dell’Associazione ostetrici e ginecologi ospedalieri italiani (Aogoi), l’83% delle italiane tra i 14 e i 55 anni, almeno una volta l’anno, rinuncia ai rapporti sessuali a causa di un’infezione (o di un’infiammazione) vaginale, che si manifesta con pruriti, perdite anormali, bruciori e dolore durante i rapporti
Salute Sorrisi settimanale: Igiene intima dolce. Secondo uno studio dell’Associazione ostetrici e ginecologi ospedalieri italiani (Aogoi), l’83% delle italiane tra i 14 e i 55 anni, almeno una volta l’anno, rinuncia ai rapporti sessuali a causa di un’infezione (o di un’infiammazione) vaginale, che si manifesta con pruriti, perdite anormali, bruciori e dolore durante i rapporti. Le cause possono essere tante. Tra queste, anche un’igiene intima sbagliata. Stando a un’indagine Doxa del 2002, le donne italiane dovrebbero avere la coscienza a posto: sono le europee più attente all’igiene intima, il 78% di loro vi si dedica due volte al giorno. Ma a volte non basta. La flora batterica dei genitali femminili e le mucose che li rivestono sono delicate e vengono facilmente aggredite da funghi e batteri che danno luogo a infezioni. Per mettersi al riparo da questi rischi, quindi, non basta lavarsi, ma occorre farlo con il giusto metodo (cioè dalla vagina all’ano, per evitare che i batteri fecali possano ”migrare” nei genitali) e usando i detergenti adatti. Fortuna che, anche in natura, ci sono tante piante officinali amiche dell’igiene intima. Vediamone alcune con l’aiuto della dottoressa Loreta Terra, naturopata a Milano. ECHINACEA L’infuso delle foglie usato per i lavaggi combatte le vaginiti da Candida Albicans e ha effetti antinfiammatori. Aumenta le naturali difese dell’organismo. TIMO L’olio essenziale è ricco di timolo, che ha una forte azione antimicrobica contro gemi di varia natura (batteri e funghi). Per questo, e per la sua funzione antisettica, può essere usato per l’igiene intima, magari disciolto nell’acqua del bidet o aggiunto al normale detergente liquido. VERBENA Il decotto delle foglie, filtrato, può essere usato al posto del detergente intimo, per normalizzare la flora batterica dei genitali femminili. utile anche per combattere la leucorrea e la secchezza vaginale che si accompagna, ad esempio, al climaterio. CAMOMILLA In caso di arrossamenti e irritazioni intimi, mettete in un recipiente 2 cucchiai di camomilla essiccata, aggiungete una tazza di acqua bollente e lasciate riposare per almeno 15 minuti. Quindi filtrate e spremete il residuo della pianta in modo da raccogliere la maggior parte dei principi attivi. Lasciate intiepidire e fate dei lavaggi due volte al giorno, finché il disturbo non si sarà attenuato. MORA Per curare le mucose irritate e le infiammazioni vaginali fate un decotto facendo bollire 5-10 g di foglie di mora secche in 100 ml d’acqua. Utilizzatelo per sciacqui, lavaggi, irrigazioni, fino al miglioramento dei sintomi.