Sorrisi e canzoni n. 52 2004, 25 novembre 2005
Sorrisi Salute settimanale: Malanni guasta feste. Ammalarsi non fa mai piacere, figuriamoci sotto Natale
Sorrisi Salute settimanale: Malanni guasta feste. Ammalarsi non fa mai piacere, figuriamoci sotto Natale. Quando pensi di essere scampato ai malanni di stagione e ti accingi a goderti le feste, ecco spuntare il mal di testa inaspettato, il mal di denti malandrino, il raffreddore improvviso, la gola infiammata. Visto che a pranzi e cene con parenti e amici non si può dare forfait, ecco una miniguida pratica per superare senza traumi i piccoli acciacchi dell’ultimo momento. Se arriva il mal di testa Come uscire bene e in fretta da un’emicrania? ”Certi medicinali agiscono in venti minuti”, spiega il dottor Ovidio Brignoli, vicepresidente della Federazione italiana medici di famiglia (Fimmg). ”I più diffusi sono a base di ibuprofene o acido acetilsalicilico. Il loro nome commerciale è associato alla parola ’fast’ o ’rapido’”. Per chi non ama ricorrere ai farmaci, due alternative ”dolci”: preparate una tisana (da bere ogni sera nei giorni ”a rischio”) con un cucchiaio di fiori di camomilla, capaci di prevenire l’emicrania; premete con il pollice e l’indice della mano destra il punto della mano sinistra a metà tra il pollice e l’indice. Due minuti, poi cambiate mano. Se arriva il mal di denti Il problema dipende da una carie o da un’otturazione saltata? Avete due alternative: ”Un farmaco antinfiammatorio e analgesica, meglio se a base di ketoprofene, a stomaco pieno”, dice Brignoli. ”Oppure acquistare in farmacia un kit per otturazioni provvisorie, della durata di 24-36 ore”. Rimedi naturali? Ogni due ore, risciacqui con un decotto di fiori di malva. Fate bollire mezzo litro d’acqua, aggiungete quattro cucchiai di malva, lasciate bollire per 10 minuti. Dopo altri 10 minuti, filtrate e fate raffreddare. Se arriva il raffreddore Si previene rinforzando l’organismo con tanta vitamina C: ”Una spremuta di arance la mattina a colazione, un kiwi a fine pranzo, una spremuta di pompelmo a metà pomeriggio”, suggerisce Brignoli. ”Usate i farmaci solo se i disturbi sono intensi. I decongestionanti per le vie nasali, come quelli a base di oximetazolina cloridrato, vanno presi al massimo per un paio di giorni, perché possono dare assuefazione”. L’alternativa naturale: suffumigi a base di eucalipto, timo e menta. Se arriva il mal di gola Tenetevi lontano dai luoghi fumosi: la gola s’indebolisce e, al momento di uscire all’aperto, se non vi coprite per bene virus e batteri approfittano dello sbalzo di temperatura per agire. ”Le pastiglie per la disinfezione del cavo orale sono efficaci, ma è importante non superare le dosi consigliate. Non sono normali caramelle...”. Alternativa ”dolce”, suffumigi a base di fiori di tiglio.