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 2005  novembre 25 Venerdì calendario

Sorrisi Salute settimanale: Auguri di Natale. I regali a tutti i costi, pranzi e cene con i parenti, doversi divertire sempre e comunque

Sorrisi Salute settimanale: Auguri di Natale. I regali a tutti i costi, pranzi e cene con i parenti, doversi divertire sempre e comunque. Gran parte delle ansie tipiche delle feste natalizie le conosciamo tutti. Ma avreste mai pensato che tra le principali fonti di stress ci fosse anche l’obbligo di scrivere biglietti d’auguri? Pur di sottrarsi all’incubo di carta e penna, con la frase giusta che non viene mai alla mente, è stato calcolato che un italiano su quattro preferisce scambiare gli auguri di persona. Abbiamo pensato di rendervi la vita più semplice, chiedendo a Loretta Sebastiani (esperta di bon ton e curatrice del sito specializzato www.theitaliantaste.com) qualche consiglio sulle alternative possibili. Con un Sms I messaggi via cellulare sono i veri protagonisti delle feste. Lo scorso anno, tra il 20 e il 26 dicembre, ne sono stati inviati 600 milioni. Usateli però con le persone giuste: a una vostra vecchia amica di scuola, sempre troppo indaffarata per le chiacchiere al telefono, scrivete qualcosa come ”Fai ancora la civetta con tutti i ragazzi o tuo marito ti ha messo in riga? Buon Natale a tutti e due, la tua compagna di banco”. Insomma, no alle frasi troppo brevi e banali (’buon Natale e buon anno”). Ma un Sms va benissimo anche per un fratello che magari non si fa sentire da un po’ e odia i formalismi: ”Ogni tanto ti ricordi di avere una sorella? Buon Natale, fratellone”. Terza ipotesi, un’amica in vacanza all’estero: ”Auguroni (con un pizzico d’invidia)”. Voi risparmierete e non farete spendere neanche lei: le chiamate al cellulare di chi è all’estero vengono in parte addebitate sulla sua bolletta. Con un’e-mail Il messaggio di posta elettronica si presta bene, invece, ai colleghi di lavoro con cui non si ha molta confidenza e rapporti professionali formali: firmatevi con nome e cognome, ma senza qualifiche e senza fare riferimenti al lavoro (sembrerebbero fuori luogo). Un’e-mail è lo strumento di auguri giusto anche per una vecchia fiamma, specie se rivista da poco. La ”costringerete” a rispondervi per ringraziarvi e capirà che l’avete ancora in mente. Con un biglietto Il più odiato degli strumenti d’auguri è insostituibile con il capoufficio (messaggio breve e molto formale, scritto a mano e su cartoncino rigido bianco con busta) e con quella ex amica con cui avete bisticciato (perché non allegare una vecchia foto che vi ritrae insieme e felici?). Con una telefonata Due chiacchiere affettuose con una vecchia zia che vive lontano, fuori città, la renderanno felice e le faranno sentire il calore delle feste. Rifarsi viva con un’amica che per colpa vostra non trovate più il tempo di frequentare, avrà un ottimo effetto.