Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2005  novembre 25 Venerdì calendario

Sorrisi Salute settimanale: Auto shiatsu. C’è un modo pratico e veloce per impedire a piccoli grandi disturbi di rovinarvi le giornate

Sorrisi Salute settimanale: Auto shiatsu. C’è un modo pratico e veloce per impedire a piccoli grandi disturbi di rovinarvi le giornate. Si chiama autoshiatsu ed è una versione fai-da-te dello shiatsu, disciplina giapponese messa a punto dal maestro Namikoshi agli inizi del ’900. "Shiatsu e autoshiatsu sono tecniche che permettono di agire, attraverso pressioni esercitate con le mani, sui punti nevralgici del sistema nervoso, riportandolo gradualmente all’equilibrio", dice il dottor Fulvio Palombini, medico chirurgo e direttore della Scuola italiana Shiatsu, a cui abbiamo chiesto anche di suggerici gli esercizi per alcuni dei disturbi più comuni. "Per tutte le pratiche di autoshiatsu valgono alcune regole generali: vestitevi in modo confortevole, rilassatevi in un ambiente tranquillo e tiepido. Ogni esercizio dura dai 5-10 minuti e consiste nell’esercitare una pressione intensa che deve fermarsi subito prima del momento in cui si inizia ad avvertirla come un fastidio". Contro il mal di testa "Mettete la mano destra a coppetta sul lato destro della nuca, proprio sotto l’osso occipitale, ed esercitate una pressione con quattro dita (il pollice è escluso) per 5 secondi. Ripetete l’operazione anche sul lato opposto, con le dita della mano sinistra, quindi usate entrambe le mani contemporaneamente". L’esercizio è più efficace se fatto al mattino: il fisico è più ricettivo alle stimolazioni. Contro l’insonnia "La sera, prima di andare a dormire, premete le mani a coppetta lungo la linea mediana del cranio, quella centrale che va dall’attaccatura dei capelli alla nuca. Le pressioni durano 5 secondi; l’intero esercizio 5 minuti". Accompagnate queste pressioni con una respirazione profonda. Contro la digestione difficile "Sdraiatevi ed esercitate pressioni morbide e ripetute lungo la linea mediana dell’addome, dallo sterno al pube. In questo modo si agisce sul nervo vago (che dal cranio si irradia nell’addome) e si aumenta la produzione di acetilcolina, un ormone che contrasta l’effetto dell’adrenalina, responsabile di molte disfunzioni a carico della digestione. L’esercizio va fatto lontano dai pasti ma mai a stomaco vuoto". BOX: Per saperne di più Su Ineternet www.shiatsupalombini.it il sito della Scuola italiana shiatsu, su cui troverete anche informazioni sui corsi che si svolgono in tutta Italia. Potete averle anche chiamando lo 06/3201908. Molto utile anche il sito della federazione che riunisce le scuole di shiatsu italiane: www.fnss.it In libreria: "Shiatsu in gravidanza - Tecniche di autoshiatsu", di A. Nardulli (ed. Phasar, 10 euro). Un aiuto soprattutto per chi è a digiuno di discipline orientali. Ci trovate i suggerimenti per combattere i più diffusi disturbi legati alla gestazione.