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 2005  novembre 25 Venerdì calendario

Sorrisi Salute settimanale: Ritorno a scuola. Alle cose piacevoli come le vacanze ci si abitua in fretta

Sorrisi Salute settimanale: Ritorno a scuola. Alle cose piacevoli come le vacanze ci si abitua in fretta. Si diventa insofferenti all’arrivo di settembre, quando, per chi ha figli, ricomincia la scuola. Un evento che rivoluziona le abitudini di tutta la famiglia. ”Viene vissuto come qualcosa di negativo solo perché si teme che gli impegni da rispettare diventino una fonte di stress”, dice il dottor Leonardo Milani, direttore dell’Istituto di Psicologia del benessere di Ferrara: ”E invece sono fondamentali, sia per lo sviluppo di un bambino (lo obbligano a mettersi alla prova, a misurarsi con il mondo), sia per gli adulti, (le ”cose da fare”, per sé e per i figli, sono test per l’autostima). Visto così, l’inizio della scuola diventa solo un momento di crescita per tutti”. Come riuscire a non renderlo un evento traumatico? ”Evitando di stravolgere davvero le proprie giornate e riorganizzando solo i due momenti che possono essere vissuti come fonti di stress: la sveglia, al mattino, e i compiti”. Molti genitori vivono la sveglia come una lotta: i bimbi non vogliono alzarsi, lavarsi, vestirsi, e le mamme li rincorrono con l’incubo che facciano tardi, esortandoli a sbrigarsi. ”Per evitare ”scene di ordinaria follia”, basta riabituare i bambini ad andare a letto presto la sera. In questo modo, si può mettere la sveglia un quarto d’ora prima del necessario e fare tutto con una calma maggiore. Evitando ad esempio di aiutarli troppo nel vestirsi, allenandoli a una maggiore autonomia che, alla lunga, solleva la mamma da mille piccole incombenze”. Al rientro da scuola, poi, c’è il tormentone-compiti: ”Ma diventa un tormentone solo perché viene gestito male. Invece di rovinarsi la giornata incalzando i figli perché studino, le mamme dovrebbero stabilire regole certe: l’orario di inizio dei compiti, delle pause, e soprattutto dovrebbero fissare un numero limitato di ”aiutini”, per evitare che i figli le blocchino tutto il pomeriggio accanto a loro per essere aiutati nello studio”. Box: Genitori ansiosi (e dubbiosi) di tutto il mondo, connettetevi! Sul sito dell’Istituto di psicologia del benessere (www.psicologiadelbenessere.it) è possibile fare un ”corso per genitori” online. Come? Basta collegarsi e scrivere un’e-mail che illustri nel dettaglio i dubbi che avete sull’educazione dei vostri figli, o sul vostro rapporto. Entro 24 ore, un esperto vi risponderà consigliandovi per il meglio o indicandovi la struttura specializzata più vicina a casa vostra. E se di Internet non siete pratiche, potete usufruire dello stesso servizio telefonando (dalle 9 alle 13 nei giorni feriali) al numero 0532/718570.