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 2005  novembre 25 Venerdì calendario

Sorrisi salute settimanale: Primauscita. D’accordo, è Carnevale. Ma a questo scherzo proprio non eravate preparati: vostra figlia vi ha annunciato che questo giovedì grasso, per la prima volta, alla festa in maschera andrà da sola

Sorrisi salute settimanale: Primauscita. D’accordo, è Carnevale. Ma a questo scherzo proprio non eravate preparati: vostra figlia vi ha annunciato che questo giovedì grasso, per la prima volta, alla festa in maschera andrà da sola. Restare spiazzati, per un genitore, è comprensibile. Come comportarsi? "L’errore più frequente che due genitori possono commettere è di non avere una linea comune", dice lo psicoterapeuta Michele Rossena, direttore dell’Istituto italiano per le Scienze umane di Napoli. "Decidete insieme se può andare, a che ora deve tornare, se (e quando) deve telefonare... quindi, comunicatelo alla ex ”piccola di casa”. Altrimenti, rischierà di sentirsi confusa oppure, specie se i genitori sono separati, potrà essere tentata di sfruttare i contrasti a suo favore. In questa operazione i ragazzi sono abilissimi". In genere le reazioni sono prevedibili: il papà prende la notizia male, teme per la "sua bambina" e propende per una linea più intransigente; la mamma, invece, tende a immedesimarsi e cerca di mediare tra padre e figlia, a volte con un eccesso di protagonismo. "Ricordate: di amiche ce ne sono tante, di mamma una sola. Rassicuratela pure con frasi come ”se hai bisogno, puoi contare su di me...”, anche se è bene che il confine generazionale resti ben netto". Una volta stabilito che può andare, le trattative più accese riguardano due punti: il look e l’orario di rientro. " normale che una ragazzina di 13-14 anni scelga un vestito, in questo caso un costume, un po’ trasgressivo: è una fase in cui sta scoprendo la vanità ed è giusto che la sperimenti. Per questo evitate prediche e limitatevi a dare un parere. La questione orario merita attenzione: chiederle di tornare troppo presto sarebbe ridicolo; non porre alcun limite diseducativo, oltre che rischioso". Per trovare un giusto compromesso, è una buona idea parlare con i genitori delle sue amiche e chiedere loro come si regolano. Infine, chiedete a vostra figlia di chiamarvi se c’è un intoppo. Fate in modo che sia lei a telefonare e non il contrario: eviterete che si senta sotto controllo. Box – Primi baci Arrivando sotto casa dell’amica che ha organizzato la festa, avete colto vostra figlia abbracciata a un ragazzo che la baciava. Non fatele il terzo grado e non cercate di farla confessare a tutti i costi. Se non vuole dirvelo lei, forse è segno che i rapporti tra voi sono tesi. E anche se nega, non arrabbiatevi: piccole bugie fanno parte della crescita. Evitate anche di chiederle di conoscere il ragazzo, potreste mettere entrambi in imbarazzo. Piuttosto, per spingerla ad aprirsi, perché non raccontarle della vostra prima fiamma?