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 2005  novembre 23 Mercoledì calendario

Salute Sorrisi settimanale: Bambini e dolci. Natale, si sa, è la festa dei bambini. E non solo quando sotto l’albero si scartano tanti regali, ma anche perché in tavola, per tutto il periodo delle vacanze, compaiono dolci in quantità

Salute Sorrisi settimanale: Bambini e dolci. Natale, si sa, è la festa dei bambini. E non solo quando sotto l’albero si scartano tanti regali, ma anche perché in tavola, per tutto il periodo delle vacanze, compaiono dolci in quantità. Ma come evitare che i più piccoli esagerino con i fuori pasto a base di panettone, pandoro e torrone? "Innanzi tutto bisogna pensare ai dolci non come una cosa in più, ma come un alimento che va inserito nella dieta quotidiana", dice la dottoressa Margherita Caroli, pediatra e responsabile dell’unità operativa di igiene della nutrizione della Asl di Brindisi. "Quindi, se si prevede che a fine pasto il bambino mangerà una fetta di panettone, si dovrà ridurre la porzione di pasta o di pane oppure eliminare i formaggi e preferire il latte parzialmente scremato. Una precauzione che diventa un obbligo se il piccolo è in sovrappeso". Per prevenire gli eccessi dei più golosi, poi, anche un po’ di psicologia non guasta: se i dolci vengono proibiti o presentati come un premio, infatti, appariranno ancora più desiderabili. "L’educazione alimentare deve essere un’abitudine, non un esperimento da cominciare sotto le feste", spiega la dottoressa Caroli. "Due o tre giorni di ”strappi” non fanno danni, ma le vacanze sono lunghe e in due settimane di stravizi i piccoli possono prendere anche 2 o 3 kg". Fondamentale quindi è il ruolo dei genitori, che devono far assaggiare le golosità natalizie gradualmente, tenendo conto dell’età del bambino. Se pandoro e panettone possonono essere proposti (ovviamente in piccole quantità) a partire dai 15-18 mesi, per il torrone o altri dolci al cioccolato sarebbe meglio aspettare i 2 anni compiuti. Assolutamente da evitare, invece, a tutte le età, le varianti ipercaloriche con creme e farciture, mentre a panettone & co., anche nella loro ricetta originale, dovranno rinunciare i bambini allergici a latte e uova. Cosa fare infine se i piccoli, complice l’allegra confusione in casa, esagerano fino all’indigestione? "Basta un po’ di riposo e una dieta leggera con riso in bianco e verdure lesse. In caso di vomito o diarrea, fateli bere spesso, senza forzarli a mangiare, soprattutto tè, camomilla o succhi di frutta che aiutano a reintegrare anche i sali minerali". BOX - quante calorie? Sotto le feste, non è necessario proibire ai bambini di mangiare troppi dolci. Basta proporli nei modi (e nei momenti della giornata) più adatti. Anziché a fine pasto, i nutrizionisti consigliano di consumare pandoro e panettone a colazione o a merenda. Ecco qualche suggerimento, con le relative calorie: - una fetta abbondante di panettone (100 g) e un bicchiere di latte intero sono una buona colazione di 430 calorie. Se preferite il pandoro le calorie salgono a 546. - una fetta di pandoro da circa 50 g e un succo di frutta può essere uno spuntino pomeridiano da circa 300 calorie; - se il bambino non fa una vita troppo sedentaria, ogni tanto a merenda, può andar bene anche un pezzettino di torrone (non più di 50 g) accompagnato da una fetta di pane: fornisce intorno alle 450 calorie.