Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2005  novembre 23 Mercoledì calendario

Legno e titanio i capolavori fatti a mano Una tendenza diffusa in molti settori merceologici è quella di offrire prodotti costruiti in piccole serie, oggetti nati dalla passione e dalle mani di sapienti artigiani, spesso realizzati con materiali pregiati

Legno e titanio i capolavori fatti a mano Una tendenza diffusa in molti settori merceologici è quella di offrire prodotti costruiti in piccole serie, oggetti nati dalla passione e dalle mani di sapienti artigiani, spesso realizzati con materiali pregiati. Succede anche nel mondo dello sci: nascono piccoli marchi per sciatori che non si accontentano dei classici prodotti. Tra queste picco le aziende italiane troviamo: Blade, Blossom, Duel, DKB, Maxel, Nava. Una tenenza nata quattro/cinque anni fa nel mondo agonistico, non quello top della Coppa del Mondo, ma in quello della grande massa, soprattutto nel campo dei master (gli agonisti over 35). I master (stessa cosa si è verificata nell’ambiente junior) hanno richiesto sempre più modelli top: non gli sci da gigante e slalom commerciali, disponibili in negozio, ma quelle versioni definite da ”reparto corse”. E siccome fino a pochi anni fa questi sci erano difficilmente reperibili, ecco che alcune piccole aziende come Duel e Blade (e via di seguito le altre) hanno deciso di coprire questo buco di mercato, realizzando sci da gigante e slalom con strutture sandwich, con anime in legno e rinforzi in titanal e carbonio. Insomma, modelli che ricalcavano gli sci dei ”reparti corse” delle aziende più blasonate. Oggi la produzione si aggira intorno alle 2000/3000 paia di sci per azienda e la gamma si estende anche a modelli più turistici, come gli Allround Top Level o Freeride. E visto che non sempre sono reperibili sul mercato, alcuni di questi piccoli marchi spediscono i modelli direttamente a casa dell’acquirente o forniscono altri servizi: finitura da gara personalizzata, ID Card per l’identificazione, strutture di diversa durezza e sacche per il trasporto. I prezzi di questi pezzi preziosi? Dai 500 ai 1.000 euro.