Sorrisi e canzoni n. 44 2003, 23 novembre 2005
Sorrisi Salute settimanale: Denti. Una corretta igene orale è soprattutto un fatto di educazione. E lavarsi i denti in maniera corretta e dopo ogni pasto è un’abitudine che si deve imparare fin da piccoli
Sorrisi Salute settimanale: Denti. Una corretta igene orale è soprattutto un fatto di educazione. E lavarsi i denti in maniera corretta e dopo ogni pasto è un’abitudine che si deve imparare fin da piccoli. Anzi, da piccolissimi. Addirittura quando i denti non ci sono ancora: "Anche le gengive dei neonati hanno bisogno di attenzioni", spiega il dottor Paolo Amori, presidente dell’Andi (Associazione nazionale dentisti italiani) "perché sono la base su cui più avanti si costruirà l’intera struttura dentale". Allora, mamme, prendete un piccola garza inumidita, arrotolatela sul dito indice e la sera passatela delicatamente sulle gengive di vostro figlio. La stessa operazione va ripetuta fino a quando non saranno spuntati i denti da latte (vale a dire a due anni circa), quando si passerà allo spazzolino. A proposito: com’è fatto quello ideale? "Il primo spazzolino di vostro figlio deve avere caratteristiche precise: testina piccola, setole con le punte arrotondate di durezza media e soprattutto la forma di animaletto o di giocattolo, come ce ne sono molti in commercio, perché la cosa importante e far diventare questa – operazione” un gioco". Non sottovalutate neanche la scelta del dentifricio: " semplice, basta accertarsi che contenga fluoro, e poi seguire i suoi gusti. Alla fragola, alla menta, l’importante è che piaccia a lui e lo aiuti a capire che lavarsi i denti può essere divertente. E se sulla confezione notate la voce "zuccheri aggiunti", niente paura: servono solo a esaltare il sapore e sono tutti non cariogeni". A questo punto tocca ai genitori. L’ideale è mettersi con lui davanti allo specchio e lavarsi i denti insieme ridendo e scherzando. Cercate di insegnargli piano piano i movimenti corretti; dall’alto verso il basso per la faccia esterna dei denti e dall’esterno verso l’interno per quella interna. Se non ci dovesse riuscire da solo, cercate di aiutarlo voi, magari guidandolo con la vostra mano. Ultimi consigli che valgono anche per mamma e papà: non mangiate dolci o bevande zuccherate (e non date il ciuccio con il miele a lui) dopo aver lavato i denti la sera: di notte i batteri prolificano. Niente cappuccio sullo spazzolino: l’umidità fa crescere i microrganismi nocivi. Cercate di non aspettare più di 15-20 minuti dopo i pasti. Eliminando subito i residui di cibo, riparmierete molti problemi. Box E se l’igiene orale diventasse una materia scolastica? quello che sta cercando di fare l’Associazione nazionale dentisti italiani. L’idea si chiama "Progetto scuola, educare e prevenire" e consiste in questo: i dentisti Andi incontrano nelle loro classi insegnanti e alunni delle scuole elementari per fare delle vere e proprio lezioni su come lavarsi correttamente i denti. Per richedere il corso o altre informazioni, le scuole possono contattare la sede nazionale dell’Andi allo 06/42011536.