Sorrisi e canzoni n. 41 2003, 23 novembre 2005
Sorrisi Salute settimanale: Scarpe giuste. L’autunno è alle porte e come ogni anno è il momento di cominciare a pensare alle scarpe per la stagione fredda
Sorrisi Salute settimanale: Scarpe giuste. L’autunno è alle porte e come ogni anno è il momento di cominciare a pensare alle scarpe per la stagione fredda. La scelta delle calzature è importantissima perché dalla salute del piede e da una corretta postura dipendono anche il benessere di gambe e schiena. Ma come devono essere le scarpe ideali? Il professor Sandro Giannini, direttore delle clinica ortopedica dell’ospedale Rizzoli di Bologna, ci svela le regole per scegliere la calzatura giusta: "Nella scelta di un paio di scarpe ha certo la sua importanza il gusto personale. Ma oltre che bella, una calzatura deve innanzi tutto garantire (e mai ostacolare) il movimento fisiologico del piede, ossia deve adattarsi al terreno in fase di appoggio e irrigidirsi nelle fase della spinta, quando il corpo si proietta in avanti". Ecco allora tutte le caratteristiche di cui bisogna tenere conto al momento dell’acquisto. - La suola. Deve essere flessibile, per permettere alle dita di flettersi bene durante la spinta in avanti. Ideale quella in cuoio, ma può andare bene anche in gomma purché all’interno della calzatura ci sia una suoletta che permetta una corretta traspirazione. La scarpa dovrebbe avere anche un rinforzo posteriore per mantenere il tallone stabile ed evitare che devii verso l’esterno, dando luogo al valgismo o "piede piatto". - I materiali. Da preferire la pelle morbida, che non crea punti di attrito o compressioni in varie sedi (il dorso del piede, le dita, ecc.). I materiali naturali (ma oggi anche alcuni sintetici come il Goretex) permettono una migliore traspirazione del piede. - Tacco. No alle calzature piatte: mettono eccessivamente in tensione i muscoli posteriori del polpaccio, che si inseriscono attraverso il calcagno nel tendine d’Achille. Il tacco ideale è di 1 o 2 cm per l’uomo e di 4 per la donna. Questo non significa che si debba dire addio ai tacchi alti, basta non indossarli per l’intera giornata. - Punta. Soprattutto nelle calzature femminili non deve essere troppo stretta. Una eccessiva costrizione a livello delle dita, infatti, ne riduce la funzione e aumenta la pressione sotto la pianta del piede e a lungo andare può provocare la metatarsalgite (dolori alla base delle dita dovuti alla compressione e allo schiacciamento dei metatarsi). - Misura. Per scoprire se il numero che si chiede è davvero quello giusto, basta un semplice trucco: la scarpa deve essere più lunga di mezzo centimetro della lunghezza del piede. BOX Si chiama pedana baropodometrica e rivela tutte le caratteristiche (compresi gli eventuali difetti) del modo di camminare. Vi si appoggia il piede e alcuni sensori trasmettono le informazioni ad un computer. Chi soffre di qualche patologia può fare questo esame in ospedale, pagando il ticket, altrimenti ci si può rivolgere a grandi negozi sanitari specializzati in ortopedia (il costo è di circa 70/80 euro). tre indirizzi: Centro Footcare, Via S. Gerolamo Emiliani 1 (MI), tel. 02/54102118; Clinica del piede, Via Foggini 51 (FI), tel. 055/7131825; Ortopedia Zungri Via Selva Cafaro 83 (NA), tel. 081/5844519.