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 2005  novembre 23 Mercoledì calendario

Sorrisi Salute settimanale: sudorazione eccessiva. Estate. Se siete fortunati, vi vengono in mente riposo, sole, passeggiate all’aperto e tintarella

Sorrisi Salute settimanale: sudorazione eccessiva. Estate. Se siete fortunati, vi vengono in mente riposo, sole, passeggiate all’aperto e tintarella. Se lo siete meno, realizzate che anche quest’anno dovrete fare i conti con uno dei pochi lati negativi della bella stagione: l’eccessiva sudorazione. A soffrirne di più sono, per motivi ormonali, gli adolescenti e le donne in menopausa; a stare tranquilli sono invece i bambini (il cui sistema di termoregolazione non è ancora del tutto sviluppato) e gli anziani (in cui invece si sta atrofizzando). Indipendentemente da sesso ed età, comunque, va detto che si suda sempre: anche in inverno, ognuno di noi, elimina così dai 500 agli 800 ml di liquidi al giorno, attraverso circa 3.000 ghiandole sudoripare. Col gran caldo, la quantità di liquidi espulsi con la traspirazione può raddoppiare. "La funzione principale del sudore è quella di mantenere il più possibile vicina ai 37° la temperatura corporea. Per questo, se all’esterno fa più caldo, il corpo ne produce di più", dice Marcella Ribuffo, dermatologa e dirigente medico presso l’Istituto dermopatico dell’Immacolata di Roma (www.idi.it). Una sudorazione troppo abbondante può mettere molto a disagio: "Le parti del corpo in cui si manifesta più facilmente sono le mani, i piedi e soprattutto le ascelle. Così i vestiti si bagnano e ci si sente in imbarazzo anche solo nel presentarsi a qualcuno dandogli la mano", continua Ribuffo. E questo può peggiorare le cose: "Lo stress e le forti emozioni, infatti, aumentano ulteriormente il problema". Fortuna che per rimediare si può fare molto: "Innanzi tutto evitare che il sudore, oltre a essere visibile, cominci anche a ”sentirsi”. Se non ci si può lavare ogni volta che ce ne sarebbe bisogno, basta anche asciugarsi con un panno di cotone, per evitare la proliferazione di batteri che, fermentando, possono causare cattivo odore". Occorre inoltre fare molta attenzione all’abbigliamento: "Da evitare i tessuti sintetici, che ostacolano la traspirazione, a vantaggio del cotone e del lino. Oggi, inoltre, esistono tessuti hi-tech molto indicati per chi ha questo tipo di problema. Il Crabyon, ad esempio: è realizzato con crisantemi, alghe marine e corazza di granchio, lascia respirare la pelle e ha una funzione antibatterica che previene i cattivi odori". Anche quando siete a tavola non dimenticate la prevenzione. Evitate peperincino, caffè e alcolici e in generale bevande e cibi eccitanti o piccanti: "Contengono sostanze che aumentano la produzione di acetilcolina, il neurotrasmettitore responsabile della sudorazione". Un ultimo consiglio: scegliete il deodorante giusto. "Meglio scegliere un prodotto privo di alcol (può causare irritazioni) e che non sia a lunga durata: l’uso prolungato potrebbe ostruire i condotti attraverso i quali il sudore viene espulso".