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 2005  novembre 22 Martedì calendario

Sorrisi Salute settimanale: La colazione. Succede ogni mattina: suona la sveglia, giù dal letto di corsa, la doccia, i vestiti e poi di corsa al lavoro

Sorrisi Salute settimanale: La colazione. Succede ogni mattina: suona la sveglia, giù dal letto di corsa, la doccia, i vestiti e poi di corsa al lavoro. E la colazione? Si salta, oppure si trangugia in fretta un cappuccino o un caffè al bar. Tanto fa lo stesso e magari si perde anche qualche chilo. Niente di più sbagliato. Dietologi e nutrizionisti concordano nel sostenere che non mangiare al mattino fa male, perché si priva l’organismo dell’energia necessaria per affrontare gli impegni della giornata. Qual è allora il modo giusto di fare colazione? "Innanzi tutto il digiuno mattutino non fa dimagrire", dice il dottor Andrea Ghiselli, nutrizionista dell’Istituto nazionale nutrizione umana (Inran), "anzi, induce a mangiare troppo nel pasto successivo e costringe l’organismo a trasformare una maggiore quantità di zuccheri in grassi. Il segreto per perdere peso sta in una corretta ripartizione delle calorie nell’arco dei pasti: con la colazione si dovrebbe assumere il 20-25% dell’intero fabbisogno calorico della giornata". Anche in questo la dieta mediterranea ci viene in aiuto: "La classica colazione all’italiana (caffelatte, pane, burro e marmellata) è la formula ideale", consiglia Ghiselli. "La marmellata, infatti, fornisce zuccheri che si assorbono rapidamente e ci riforniscono di energia a pronta presa. Poi subentra il pane, che richiede una digestione un po’ più lenta (circa un’ora) e di conseguenza rilascerà energia in un momento successivo. L’ultimo a fare il suo compito è il burro, un grasso che ha bisogno di circa un paio d’ore per essere digerito e assorbito, prima di essere disponibile sotto forma di zucchero". Sì anche ai dolci fatti in casa, tipo torte soffici o ciambelloni, che a parità di peso saziano di più e ingrassano meno di quelli confezionati, perché contengono più fibre e meno grassi. E chi preferisce il salato? "Si possono tranquillamente mangiare uova e pancetta anche al mattino, se piace, naturalmente tenendo conto del proprio stile di vita. La colazione ”all’inglese”, infatti, è più ricca di proteine e grassi e quindi è più adatta a chi pratica regolarmente uno sport o vive in climi più freddi". Via libera anche all’abbinamento latte-spremuta d’arancia: " solo questione di gusti, ma lo stomaco non ne risente". Sbagliato, invece, mangiare senza bere nulla (i liquidi aiutano la digestione) o bere caffè a digiuno: "La caffeina viene assorbita molto più rapidamente e può dare acidità di stomaco". Ma c’è anche chi al mattino di cibo non può proprio sentir parlare. "Questo dipende dal fatto che al risveglio tutte le nostre funzioni sono ancora rallentate dal sonno. Bisogna darsi tempo e fare colazione 15/20 minuti dopo essersi alzati, per dare al metabolismo il tempo di riattivarsi. L’ideale sarebbe riunire la famiglia, sedersi e mangiare con calma, tutti insieme".