Sorrisi e canzoni n. 40 2002, 22 novembre 2005
Sorrisi Salute settimanale: Allergie. In Italia c’è un esercito di persone, ben quattro milioni di individui, che trascorrono diversi mesi dell’anno con una mano al fazzoletto e l’altra allo spray decongestionante
Sorrisi Salute settimanale: Allergie. In Italia c’è un esercito di persone, ben quattro milioni di individui, che trascorrono diversi mesi dell’anno con una mano al fazzoletto e l’altra allo spray decongestionante. Sono i forzati dello starnuto, i disperati del naso che gocciola e degli occhi che lacrimano. In una parola: gli allergici. Solo una piccola parte di loro conosce con certezza il motivo scatenante del problema che li affligge, gli altri si dibattono nell’incertezza. Anche se può sembrare impossibile, infatti, le cause dell’allergia ancora oggi non sono ben chiare: ereditarietà, inquinamento, condizioni climatiche... Tanto più che il disturbo può presentarsi da un giorno all’altro e a qualsiasi età (anche se bambini e anziani rischiano un po’ meno). Pochi sanno, però, che il momento migliore dell’anno per cominciare a combattere le allergie è proprio questo: ”Intervenire con tempestività è l’arma più efficace per individuare i pollini a cui siamo allergici e trovare quindi le cure adeguate”, spiega il dott. Domenico Schiavino, allergologo dell’università cattolica del Sacro cuore di Roma. ”E visto che i primi pollini cominceranno a circolare nell’aria a gennaio, è importantissimo muoversi già in autunno”. Già, ma come? davvero sempre necessario fare il vaccino? Con l’aiuto del dott. Schiavino, ecco che cosa fare secondo il tipo di allergie. Agli alberi (betulla, cedro giapponese, cipresso, platano) Periodo in cui si presenta Tra gennaio e marzo Sintomi Occhi gonfi, lacrimazione, infiammazione delle vie nasali. Vaccino Di solito viene prescritto se gli antistaminici non risolvono il problema. Il trattamento va cominciato subito dopo l’estate. Alle graminacee (Avena, loietto, coda di topo, gramigna, mais) Periodo in cui si presenta Tra aprile e giugno Sintomi Infiammazione delle vie nasali, starnuti e prurito frequente, talvolta anche asma. Vaccino consigliabile se viene diagnosticata l’asma oppure se l’infiammazione nasale si protrae per più di quattro settimane. Alle urticacee (Parietaria) Periodo in cui si presenta Tra marzo e luglio e tra settembre e ottobre Sintomi Asma e molto spesso infiammazione delle vie nasali. Vaccino sempre consigliato, perché scongiura il rischio di asma cronica e perché i pollini sono presenti a lungo durante l’anno. Se ne può fare a meno solo se i disturbi si avvertono per periodo molto brevi (per esempio, 15 giorni). Alle composite (Assenzio, tarassaco, crisantemo, camomilla, girasole) Periodo in cui si presenta Tra giugno e settembre Sintomi Infiammazione del naso. Più raramente, asma. Vaccino Consigliato se i farmaci antiallergia non hanno effetto e se si è affetti da asma bronchiale.