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 2005  novembre 22 Martedì calendario

Sorrisi Salute settimanale: Congestione. Ammettiamolo, con il gran caldo è una tentazione fortissima

Sorrisi Salute settimanale: Congestione. Ammettiamolo, con il gran caldo è una tentazione fortissima. Basta avere a portata di sguardo una bella bibita ghiacciata per far scattare la voglia di trangugiarla d’un fiato, unico rimedio al solleone d’agosto. Niente di più sbagliato, perché è il modo migliore per farsi venire una congestione. "Quando si ingerisce un alimento molto freddo, solido o liquido che sia, l’organismo reagisce cercando di ristabilire il suo equilibrio termico", spiega il Professor Sergio Morini, primario di gastroenterologia presso gli ospedali San Giacomo e Nuovo Regina Margherita di Roma. "A volte, però, per compensare questo squilibrio nella temperatura corporea, il sistema neurovegetativo (che controlla la digestione, i battiti del cuore, la pressione) stimola in maniera eccessiva l’apparato circolatorio e quello digestivo. Con il risultato che le pareti dello stomaco si contraggono, provocando nausea, la pressione si abbassa o si alza di colpo, la respirazione diventa difficoltosa e, se si ha appena mangiato, la digestione si blocca". Nausea, giramenti di testa, sudore freddo, sensazione di aver mangiato troppo. I sintomi di una congestione sono sempre gli stessi. Come comportarsi alla comparsa di questi primi segnali? "All’insorgere della nausea, in genere accompagnata da piccoli crampi, l’ideale è cercare un luogo fresco dove sedersi. L’importante è che non sia troppo freddo: dopo lo sbalzo di temperatura, l’organismo ha bisogno di un luogo ”neutro” dove riequilibrarsi senza ulteriori stress", spiega Morini. "Per calmare gli spasmi, invece, bevete una camomilla o un infuso di melissa". Capogiri e sudori freddi dipendono invece dall’abbassamento di pressione e dalla scarsa ossigenazione: "Cercate un luogo aerato dove distendersi, ma senza cuscini sotto la testa. E respirate profondamente per arricchire di ossigeno il sangue". Quanto alla sensazione di aver mangiato troppo, anche se magari non avete toccato cibo, può essere utile bere qualche sorso di una bevanda gassata o un po’ d’acqua e bicarbonato: "Aiutano lo stomaco a diminuire l’acidità e a rilasciarsi" aggiunge Morini. Una volta passata, la congestione lascia di solito una sensazione diffusa di spossatezza e stordimento. "Dopo una crisi, le bibite che contengono sali minerali (potassio, magnesio ecc.) permettono di ritrovare energia. Ma ricordate che prevenire è sempre la cura migliore: quando aprite il frigo, aspettate che cibi o bevande ritornino a temperatura ambiente. Di solito, basta una decina di minuti. Masticate lentamente e bevete a piccoli sorsi, in modo che gli alimenti non arrivino troppo freddi nello stomaco. Cercate infine di tenere la pancia sempre coperta, almeno durante e dopo i pasti: eviterete che colpi d’aria improvvisi blocchino la digestione".