MACCHINA DEL TEMPO DICEMBRE 2005, 21 novembre 2005
Se la riduzione della calotta glaciale artica procederà di questo passo, il Polo Nord rimarrà senza ghiacci nella stagione estiva prima che il secolo sia finito
Se la riduzione della calotta glaciale artica procederà di questo passo, il Polo Nord rimarrà senza ghiacci nella stagione estiva prima che il secolo sia finito. quanto sostiene Julienne Stroeve del Centro Americano dei dati sulla Neve e il Ghiaccio, basandosi anche sulle foto satellitari fornite ogni anno dalla NASA, che dimostrano come i ghiacci del Polo Nord si siano ridotti per la quarta estate consecutiva. Rispetto al 1979, la banchisa è arretrata di 1,68 milioni di kmq raggiungendo la più piccola superficie mai misurata da un secolo a questa parte. Tutto questo mette a rischio la sopravvivenza degli esquimesi, il cui territorio di caccia è sempre più ristretto, e sottrae terreno vitale agli stessi orsi bianchi, per non parlare dei guai che provocherà lo scioglimento del permafrost (lo strato permanentemente ghiacciato), che sostiene centrali nucleari e metanodotti. Imputato principale è sempre il riscaldamento dell’atmosfera provocato dall’effetto serra, destinato ad aumentare con la progressiva industrializzazione di colossi demografici come Cina e India (nella foto, una rompighiaccio russa nei pressi di una zona dove l’effetto del disgelo è evidente).