MACCHINA DEL TEMPO OTTOBRE 2004, 21 novembre 2005
Miriam Tomponzi, direttore della Tomponzi Investigations, di persone scomparse ne ha trovate tante. E racconta: «Abbiamo spesso a che fare con uomini o intere famiglie che svaniscono per debiti
Miriam Tomponzi, direttore della Tomponzi Investigations, di persone scomparse ne ha trovate tante. E racconta: «Abbiamo spesso a che fare con uomini o intere famiglie che svaniscono per debiti. In quel caso, a mettere in moto le ricerche sono i creditori». Mete predilette dagli indebitati? «Santo Domingo, Costa Rica, Salvador De Bahia. Molti tentano la fortuna avviando un bar sulla spiaggia o un ristorantino. E spesso si indebitano pure dall’altra parte del mondo». Non si fugge solo per soldi ma anche per amore: «Un tempo erano soprattutto gli uomini» dice Tomponzi. «Da qualche anno hanno cominciato anche le donne: signore sui quarant’anni che, per fuggire con ragazzi di vent’anni più giovani, abbandonano i figli anche in tenera età». C’è anche chi cerca un nuovo percorso interiore : «Le mete più ambite sono il Tibet, l’India, la Cina» spiega Tomponzi. «Laggiù comincia un percorso semimistico che spesso riconduce i fuggitivi alla pace interiore. Molti tornano da soli, altri fanno sapere ai familiari: ”Sto bene così. Lasciatemi in pace”».