Varie, 20 novembre 2005
SALONEN
SALONEN Esa-Pekka Helsinki (Finlandia) 30 giugno 1958. Direttore d’orchestra. Compositore • «[...] una delle bacchette emergenti del panorama internazionale [...] ha sempre ammirato Berio, Nono, Sciarrino e anche i nostri grandi direttori, Muti e Abbado. Donatoni gli ha dedicato una composizione. ”Un pezzo – ricorda Salonen – commissionatogli dalla Los Angeles Philharmonic (di cui è a capo dal ”92, ndr.). Ha finito di scriverlo in ospedale. Quando ho ricevuto la partitura per posta, mi si è spezzato il cuore. [...]”. Salonen si divide fra composizione e direzione d’orchestra. Essere un compositore aiuta il direttore? ”Mi identifico e simpatizzo con il compositore, sono curioso di capire il suo lavoro. Deimiei contemporanei, ammiro Thomas Adès, Magnus Lindberg, Kajia Saariaho”. Ha una formula per avvicinare i giovani alla musica classica? ”Io credo che un concerto non debba essere una sfida intellettuale, ma un’occasione di esperienza quasi fisica. Spesso introduco i brani che sto per dirigere, offro esempi, metafore. Creo un contatto”» (Laura Dubini, ”Corriere della Sera” 20/11/2005).