Guido Boffo, ཿLa Stampa 19/11/2005;, 19 novembre 2005
«Dopo quattro-cinque stagioni nella stessa squadra, con tutta la buona volontà, non riesci più a farti seguire dai giocatori, che ormai di te conoscono ogni piega
«Dopo quattro-cinque stagioni nella stessa squadra, con tutta la buona volontà, non riesci più a farti seguire dai giocatori, che ormai di te conoscono ogni piega. Pregi, difetti, modo di pensare. Non fatevi ingannare dalla longevità degli allenatori in Premier League. Là è tutt’altro ambiente, a fine partita vanno a bere una birra insieme. Qua, finita la partita, comincia la giostra mediatica, i processi, tutto il resto» (Capello).